Il rosato prodotto nelle terre di Puglia vanta un antica tradizione perché era prodotto già dall’epoca delle prime vendemmie delle cosiddette «uve greche», il quale contribuì notevolmente alla diffusione di questa classica bevanda mediterranea. I rosati erano considerati un prodotto per gusti raffinati, molto delicato, da offrire soprattutto all’ospite di riguardo. Le rotaie prendono il nome dalla collocazione dei vitigni che vengono attraversate da nord a sud dalla ferrovia locale. Il rosato “le Rotaie” si presenta nel calice di un rosa delicato ed elegante sia nel colore che nel profumo, donando sentori intensi floreali con note di rosa e fragola. Morbido, fresco e persistente al palato, è un vino che si presta ad essere servito e gustato a tutto pasto, dagli antipasti ai secondi che siano di base carne, pesce o pizza.