La mitologia racconta di un tempo lontano in cui la realtà diventava storia, la storia leggenda e la leggenda cantata, di città in città, si trasformava in mito. La mitologia racconta l’esistenza delle Ore, una leggenda antica diventata Mito. Le Ore, figlie di Zeus e Temi, erano le guardiane dell’Olimpo e protettrici dei Cieli. Dee dalla bellezza ammaliante, garantivano l’ordine della natura e il regolare susseguirsi delle stagioni. Thallo, Dea della fioritura, la Primavera. Auso, Dea del rigoglio estivo, l’Estate. Carpo, Dea del frutto e del raccolto, l’Autunno. Nella loro danza intorno al sole scandivano il tempo, garantivano l’alternarsi delle stagioni, permettevano che il ciclo naturale della vita si compisse. Fioritura, maturazione, raccolto. Ogni fase era gestita da una Dea. Ogni momento era preparato, studiato, coccolato. Ogni momento avveniva perché era destinato ad essere. Ritrovando il Mito delle Ore in un affresco nei saloni del Castello di Monteu Roero, la famiglia Berta decide di affidare a queste miracolose Dee il loro prodotto. Il Distillato d’Uva. Un modo per chiedere loro di sorvegliare il ciclo della vite, i suoi frutti, il suo nettare. Semplicemente di continuare la loro danza intorno al sole.